Programma
Ore 8:30
appuntamento presso gli Orti di Stifone per la registrazione dei partecipanti, l’introduzione agli elementi botanici del contesto Gole del Nera (Sito di interesse comunitario Natura 2000) ed un caffè propedeutico alla giornata;
Ore 9:00
escursione lungo il Nera e verso la sorgente della Morica alla raccolta del materiale vegetale e alla conoscenza delle infrastrutture protoindustriali che lo caratterizzano;
Materiale
• blocco da disegno di carta leggera liscia da 115gr, non cartoncino,
• matita con mina 0,5 mm tipo HB oppure la classica matita di legno sempre HB più un temperino e una buona gomma.
*Tempo da dedicare per il disegno dello studio a matita in b&n non meno di 3 ore.
Metodologia
Raccolto il materiale ci fermeremo con il nostro campione da disegnare in un posto tranquillo dove spiegare a chi non ha mai disegnato la natura dal vivo: come iniziare e poi proseguire un disegno studio a matita quindi esercitarsi finché si è soddisfatti del proprio lavoro, un bel disegno in B&N.
In seguito chi è interessato a proseguire con l’uso del colore p.e. matite colorate acquerellabili, acquerelli o altro ci incontreremo ancora per continuare.
Per chi invece vuole disegnare un fiore o più fiori perché la composizione spontanea in natura è interessante ci potremo fermare e disegnare sul posto in accordo con tutti i partecipanti.
Costo: 10€
prenotazione online e pagamento in loco
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Veronica Hadjiphani Lorenzetti è nata a Cipro, dove è cresciuta fino alla fine del College. Si è diplomata in Commercial Design alla Coventry University in Inghilterra. Ha lavorato come libera professionista nel campo della grafica pubblicitaria ed editoriale a Milano e Roma fino al 1994.
Stimolata da lavori in relazione con la natura, nel 1991 segue il Corso di Pittura Botanica diretto da Luca M.Palermo ed Enrica Panà, presso l’Orto Botanico dell’Università di Roma, per apprendere la metodologia della rappresentazione botanica.
Da allora dedica il suo lavoro alla illustrazione botanica prediligendo la matita per lo studio della pianta intera e di ogni suo piccolo particolare, con l’ausilio dello stereoscopio, compagno prediletto, e l’acquarello per le tavole botaniche a colori.
Segue/pratica l’arte del rigore scientifico di F. Bauer, ammirando ed apprezzando anche la naturalezza delle composizioni di Giovanna Garzoni.
Non si ferma mai al solo fiore: per uno studio completo, osserva la pianta dalla fioritura alla fruttificazione e coltiva molti dei soggetti ritratti; viaggia pure moltissimo per trovare le piante ed osservarle nel loro ambiente naturale
Nel 2001 consegue il Master per Curatori di Parchi, Giardini ed Orti Botanici all’ Università della Tuscia a Viterbo.
Ha disegnato il Giardino delle Rose dell’Orto Botanico a Sant’Eufemia, nel Parco della Majella.
Nel 2004 consegue il Master per il Restauro del Paesaggio e degli Ecosistemi Costieri, organizzato da I.N.F.A. – Istituto Nazionale Forestazione e Ambiente – di Chieti.
Ha dedicato molta attenzione all’iconografia dei “cinorrodi” ed ha illustrato esemplari del Roseto comunale di Roma, il Roseto Botanico Carla Fineschi a Cavriglia, della Roseraie du Val-de-Marne a Lhay-les-Roses, e dal giardino privato di Helga Brichet a Todi, del richissimo Europa Rosarium a Sangerhausen , del roseto del parco di Bagatelle a Parigi.