Un tempo centrale idroelettrica, oggi luogo di incontro profondo tra essere umano e natura, la Sorgente della Morìca è molto più di uno spazio balneabile: è un punto di contatto sensibile con il Nera, che qui sgorga freddo e vivo. L’acqua, limpida e tagliente come solo quella di fiume sa essere, ci ricorda che il Nera è un’entità reale, viva, con cui entrare in relazione, da rispettare come una presenza antica che conserva la sua identità anche quando accoglie i nostri passi e i nostri sguardi.
La zona più dinamica del parco, dove il fiume si apre in vasche naturali d’acqua limpida e bassa, perfette per immergersi nella gioia estiva. Alle Mole la natura invita alla condivisione: tra i raggi del sole e il refrigerio dell’acqua, qui si ritrova il piacere della semplicità e il potere rigenerante delle acque del Nera, che scorrono accanto al silenzio di chi contempla e all’allegria di chi si lascia trasportare dalla corrente.
Raccolta, silenziosa, quasi nascosta tra le pieghe della vegetazione, la Cala del Mulino è il rifugio perfetto per chi cerca quiete e contemplazione. Qui il fiume parla piano, il suono delle sorgenti accompagna chi si ferma ad ascoltare, e ogni pietra racconta storie d’acqua e tempo. È il luogo dove il respiro dell’ambiente incontra il nostro, in un dialogo di rilassamento e meraviglia.
